telefono erotico vero

Storia del telefono erotico

Negli anni '80, fecero la loro prima apparizione i numeri erotici, inizialmente con il prefisso 144. In un'epoca senza internet, la diffusione di tali numeri avveniva attraverso riviste specializzate e annunci sui giornali.

Il problema è che le telefonate a tali numerazioni erano particolarmente costose, possibili solo da telefoni fissi, con il costante timore di essere scoperti vedendone comparire gli addebiti sulle bollette telefoniche.

L'avvento dei numeri 166 segnò certamente una svolta grazie all'evoluzione tecnologica e ai mutamenti dei costumi, ma è stato con l'esplosione del web verso la fine degli anni '90, che il mezzo di promozione cambiò radicalmente diventando gradualmente a basso costo alla portata di tutti. Per contro, anche le truffe aumentarono.

Nel 2009, i vecchi numeri lasciarono spazio ai regolamentati numeri erotici 899, soggetti a restrizioni che ne limitavano il costo (massimo 15,26€), un cambiamento finalizzato a prevenire truffe e abusi.

Ad oggi per accedere ad un servizio di telefono erotico vanno composti gli 899, che sono numerazioni a valore aggiunto per soli adulti. La tariffazione al minuto è più alta perchè è un servizio a pagamento offerto da un call center a tariffazione speciale. In alternativa agli 899 erotici si può usare la linea erotica con carta di credito per acquistare minuti da un costo ancora più basso.

Con le operatrici telefoniche si può parlare di tutte le proprie fantasie sessuali, delle voglie che non si riesce a soddisfare in casa e, perchè no, anche delle proprie frustrazioni. Questo perchè le ragazze di queste chat telefoniche erotiche sanno ascoltare e hanno sempre la parola giusta per eccitarti o farti sentire compreso.