Efebica, eburnea, stilizzata
Calliope è una ragazza acqua e sapone, dal colore della pelle chiarissimo e molto magra, un corpo ridotto all’essenziale ma che soddisfa i canoni estetici dei minimalisti del sesso. Di tutti coloro che amano la dualità.
Dico questo perchè Calliope è due persone in una. La prima è quella pubblica, quella che le viene dalla sua educazione puritana. Una famiglia decisamente “rigorosa” nei modi e nella forma. Non è più una ragazzina ma vive in famiglia perchè nessuno per il padre era degno di tale figlia.
Così lei ha visto sfumare una dopo l’altra tutti i possibili fidanzati. È andata avanti negli anni sperando di poter arrivare ad avere anche lei un uomo che la portasse via e la scopasse. Perchè qui inizia l’altra Sasha, quella che proprio perchè repressa sin dall’infanzia nella sua sfera sessuale ha sviluppato quasi una morbosa attrazione verso il maschio e tutto quello che da lui ma soprattutto dal suo cazzo poteva venire e lo puoi notare chiamando il suo numero porno.
Calliope adora manipolare il cazzo
Quando la prima volta è riuscita a vedere un pene è rimasta in contemplazione, quando l’ha toccato è quasi svenuta. Ci ha raccontato dell’emozione che le ha tolto il fiato quando ha sentito quella meravigliosa parte anatomica maschile crescerle in mano. Della dedizione che ha subito sentito verso il membro maschile, indipendentemente da chi lo indossasse.
Per lei non è importante chi ha il cazzo, è importante il cazzo. Da quel giorno ha iniziato a mettere in atto strategie sempre più sofisticate volte a sfuggire alla sorveglianza dei suoi per poter avere pochi attimi di piacere nel farsi guidare da uomini esperti e maiali nell’apprendimento del piacere maschile attraverso la manipolazione del cazzo, anche al telefono erotico.
È diventata un’esperta a punto tale che si è creata un giro notevole di maschi arrapati con i quali si incontrava per pochi minuti, dietro un cespuglio, dentro una macchina, sul terrazzo di casa, ovunque si potesse appartare per qualche minuto per far sborrare il fortunato di turno e godere del suo cazzo ovunque, culo compreso. Poi tornava a casa e riprendeva la sua apparente casta routine quotidiana, con ancora il sapore della sborra in bocca. Se vuoi approfittare della sua casta troiaggine, non devi far altro che chiamare il suo numero porno.